Evoluzione e creazione a confronto

Evoluzione e creazione a confronto – 1-3 novembre 2019

Evoluzione e creazione a confronto: questo il sempre attuale tema sulle nostre origini che è stato dibattuto nel fine settimana del 1 a 3 di novembre alla Chiesa Cristiana Evangelica “Il Faro” di Trieste in via Machiavelli 22/A.
Oratore delle sette sessioni di studio è stato il biologo e ricercatore evangelico Dott. Antonio Cicerale che ha preso in considerazione i principi, le contraddizioni e i presupposti biblici sul grande tema delle nostre origini. Un oratore che crede convintamente nella creazione e che durante le diverse ore del suo articolato intervento ha strenuamente difeso la dottrina biblica della creazione dagli attacchi degli scienziati evoluzionisti.
Una esperienza speciale, particolarmente interessante e coinvolgente, è stato il culto della domenica mattina che ha fatto tesoro degli insegnamento appresi durante i primi due giorni di studio e subito di fatto applicati dai presenti nelle preghiere, nella scelta degli inni e nella stessa forte predica del fratello Cicerale.
Chi non è potuto essere presente, soprattutto se genitore con figli, ha perduto una preziosa occasione per documentarsi e crescere nella conoscenza personale sulla creazione.

ABC: Chi è e Che Cosa Fa?

Nel Principio Dio Creò i Cieli e La Terra (Genesi 1:1). L’Associazione Biblica Creazionista (ABC) è un’istituzione sociale e culturale senza fini di lucro preposta alla formazione cristiana. Sostiene la veridicità del racconto biblico della Genesi e ritiene che la ricerca scientifica non contraddica le Sacre Scritture ma altresì le confermi, testimoniando l’esistenza e l’opera di un Dio Creatore, Signore e Salvatore. Organizza eventi per adulti e per ragazzi ed è impegnata nella promulgazione di nuovi testi e ogni tipo di materiale per informare, istruire ed equipaggiare gli italiani in modo efficiente e completo. In sala presenta un ricco banco libri dove è stato possibile acquistare documentazione scritta e video sui temi trattati.

Incontro regionale delle donne evangeliche ad Il Faro

Incontro Regionale delle Donne Evangeliche ad Il Faro
Perché, perché, si chiederà Giobbe, un umo fortemente provato ma integro, con il quale forse pochi di noi possiamo confrontarci. Con chiarezza e diligenza Claudia Pignatelli, in visita per tre giorni alla nostra chiesa, ha guidato l’incontro “fraterno” delle sorelle alla risposta divina. Giobbe ad un certo punto dice… “mi metto la mano sulla bocca”. Dopo due capitoli di domande che Dio gli pone, Giobbe finalmente capisce! Al capitolo 42:5 “Il mio orecchio aveva sentito parlare di Te, ma ora il mio occhio ti vede.” Alla fine Giobbe si rende conto che… vedere Dio, incontrarsi con il Signore, è la cosa più preziosa che esiste!
La domenica mattina Claudia con commoventi foto e racconti di esperienze personali fatti
in Bangladesh, ci ha aperto una porta su questa cultura per spronarci di continuare a pregare
per i nostri fratelli in Cristo che pur sotto grandi pressioni, brillano come astri nel buio in quel
paese.

Al Faro un mini-Convegno sulla Riforma Protestante con l’autore Fares Marzone

Sabato sera 16 giugno, presso la sala della Chiesa Cristiana Evangelica “il Faro” di via Machiavelli è stato presentato il libro… La Riforma Protestante: la sua importanza storica e teologica, i risultati, i limiti… e l’Italia. È stato lo stesso l’autore Fares Marzone, preside dell’Istituto Biblico Evangelico Italiano (IBEI) a farlo, con un intervento di altissimo spessore.
Mi lascerò guidare dal contenuto della prefazione di questo importante libro che è di Vittorio Sutto, docente di Udine che noi del Faro conosciamo molto bene dalla quale attingerò a piene mani. “Il libro di Marzone, con le sue preziose e numerose note, con il suo dotto richiamo anche teologico, con la sua preziosa narrazione, pur nella semplicità del periodare, perché il linguaggio è snello e immediato e mentre leggi ti sembra di vederlo lì il Preside dell’IBEI, in cattedra, ma non cattedratico, intelligente e non dogmatico, pronto a rispondere a tutti gli interlocutori, anche alla più semplicistica delle domande, aiuta a capire molto di quello straordinario periodo, ivi compresi i limiti e i fallimenti”.
“Il libro di Marzone”, conclude Sutto, “suscita molte riflessioni e non deve scoraggiare nessuno dato il suo volume di pagine. È una pubblicazione che deve essere letta da tutti i conduttori di chiesa e da ognuno dei giovani che vogliono considerare l’importanza dell’evangelizzazione, a cinquecento anni di distanza da quel vento potente che scosse l’Europa. Tra le righe e fuori dalle righe questo libro è anche un richiamo a tutti i cristiani della Parola ad una collaborazione non spregiudicatamente ecumenica e fuorviante, ma ad una giusta collocazione del ruolo delle sentinelle del Cristo. Soli Deo Gloria.”
E questo dalla prefazione mentre del libro riporto solo l’ultimo capoverso dell’introduzione di Marzone. “Nel dare alle stampe questo mio lavoro, lo faccio nella convinzione che Colui che è l’Onnipotente possa rispondere alle mie preghiere, benedicendo questo scritto in modo da arrecare beneficio a quanti lo leggeranno e da risultare, per dirla con una delle grandi affermazioni della Riforma: Soli Deo Gloria!”. Ora non ci resta che leggerlo veramente questo prezioso testo!

La Nostra Conferenza Missionaria 2018 (video)

Sabato 20 e domenica 21 gennaio abbiamo ospitato ad il Faro la nostra conferenza missionaria annuale per il 2018.
Dopo una “cena internazionale” di apertura sabato sera abbiamo ascoltato la prima parte del messaggio del nostro fratello Diego incentrata sui bisogni del mondo. “La missione – ha detto – è il centro del messaggio della Bibbia: dalla Genesi all’Apocalisse leggiamo che Dio manda molte persone in missione per Suo conto.

La Bibbia ci mostra che c’era da fare ieri e c’è da fare oggi. Dio ha una missione per la sua Chiesa nel mondo. Da quando è stato scritto il libro degli Atti, è iniziato il movimento missionario, le dinamiche del mondo sono cambiate e la stabilità è al minimo storico. Ci stiamo avvicinando alla fine dei giorni e dobbiamo agire e ubbidire al Signore. Al mondo manca la buona novella! Le missioni debbono concentrarsi nei paesi dove sono predominanti l’Islam, la diaspora, l’Induismo e il Buddismo.
Conosciamo il vangelo, lo viviamo, siamo sottomessi al Padre. Quanto siamo pronti? Che cosa ci dice la Bibbia riguardo ai bisogni del mondo? Il piano di Dio per il mondo si basa sul Suo amore e su di noi: Dio ci ama così tanto che vuole dimostrare il Suo immenso amore usandoci per attirare a Sé le persone perdute. Dio ci sta chiamando a fare la differenza. Quali sono i bisogni? Oggi ci sono 7 miliardi di persone nel mondo, oltre 5 miliardi di queste NON sono seguaci di Gesù, oltre 2 miliardi non hanno mai ascoltato il vangelo. Il problema è grande e urgente!
L’India e il Nepal sono i principali paesi dove viene praticato l’Induismo. Negli ultimi anni il Cristianesimo è cresciuto e i governi, quello nepalese in particolare, hanno appena adottato una legge anti conversione voluta da un gruppo Indù estremista. Ciò ci fa capire che il vangelo espandendosi porta delle conseguenze che tradotte, per i cristiani in missione, spesso vogliono significare persecuzione e morte. Più passa il tempo e più questi bisogni aumenteranno. Non ci dobbiamo spaventare né avere paura della chiamata che il Signore ci da. Ma questa è una chiesa (Il Faro) dove la voglia di missione c’è sempre e questi due giorni di conferenza ne sono la dimostrazione: preghiamo dunque per i nostri missionari e i loro bisogni!

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